Ottenuto l’attestato di pilota, inizieranno le esercitazioni congiunte con gli altri nuclei per metabolizzare ed affinare tutte le tecniche di collaborazione e sinergia nei vari scenari di emergenza.
Le esercitazioni, inoltre, avranno la finalità di conoscere e poter utilizzare le attrezzature ed i mezzi a disposizione.

Il Distaccamento Nucleo DRONI monitorerà costantemente il territorio boschivo al fine di evitare eventuali criticità che potrebbero causare incendi, con telecamere ad alta risoluzione e termiche.

I droni saranno in grado di accertare immediatamente residui di fumo o punti di calore grazie ad una visuale dall’alto.

Bonificato l’incendio il nucleo sarà in grado, con le suddette telecamere, di rilevare eventuali focolai di incendio sotterraneo, che potrebbero creare un nuovo sviluppo delle fiamme.

Il Distaccamento Nucleo DRONI sarà di supporto alle unità cinofili nella ricerca di persone potendo ispezionare luoghi difficilmente raggiungibili o in zone impervie, in zone montuose sarà in grado di visionare pareti scoscese in modo veloce e sicuro evitando quindi che i volontari si calino in cordata mettendo a rischio la loro incolumità monitorando il territorio dall’alto e, con le unità a cavallo, controllare quelle aeree boschive ove la criminalità ha raggiunto livelli notevoli.

Altro compito importante del Distaccamento Nucleo DRONI sarà quello di verificare lo stato degli edifici sia pubblici che privati (previo consenso della proprietà su quest’ultimi), per evidenziare e informare su danni causati da eventi atmosferici o da infiltrazioni.

Per tale scopo dovranno essere utilizzati specifici software di fotogrammetria (ad es. Pix4D) che elaborano nuvole di punti ricostruendo le immagini in un modelle 3D. Essenziale anche uso della termocamera.

I modelli 3D consentono anche l’analisi e la visualizzazione di ombre proiettate e prospettive e/o differenti viste potendo manipolare la "nuvola" informazioni che il software analizza.

Tra le precarietà del territorio sono da considerare rilevanti le frane, gli smottamenti e un accurato controllo idrogeologico. Attraverso degli indici di rilevazione con rapporti costanti possiamo controllore a attuare misure preventive in caso di necessità.

Utilizzando il DRONE con fotografie usando particolari camere prese in momenti diversi, è possibile rilevare i cambiamenti nel movimento della terra e misurarne la velocità. Questi dati possono aiutare a prevedere le frane e prevenire potenziali danni a strade, ferrovie e ponti.

Da questa immagine è possibile confrontare quale parte del terreno si muove più velocemente o più lentamente.
La lunghezza dei tratti rappresenta la velocità del movimento della terra. Più lunga è la corsa, più veloce è il movimento della terra.

I DRONI sono impiegati nella ricerca di persone disperse o in difficoltà attraverso delle termocamere.
Dare le informazioni in tempo reale e con la precisione GPS ha una rilevanza importante per la rapidità di un intervento.

E’ possibile utilizzare un DRONE che possa trasportare piccoli defibrillatori ad utilizzo semplice con una radio portatile inclusa.

Questo permetterebbe un primo soccorso tra medico a terra ed i primi soccorritori. In molti casi si è riscontato che questa soluzione ha fatto la differenza tra la vita e la morte.

Nella Protezione Civile questo controllo termico con droni e software specifici porta ad un notevole beneficio sia a livello locale che nazionale nella prevenzione di rilevazione possibili danni ambientali causati da infrastrutture industriali o dello stesso territorio.

La rilevazione di sostanze inquinanti delle acque di fiumi o di canali di irrigazione, ha dato dei successi rapidi attraverso la rilevazioni con i droni nella prevenzione e ricerca di cause di inquinamento di falde acquifere che altrimenti avrebbero causato seri danni all’agricoltura e all’allevamento.

Per scopi di sicurezza e sorveglianza, le soluzioni di immagini termiche sono ampiamente utilizzate in ambienti di utilità, condotte del gas, tralicci alta tensione, trasformatori, tubature e per infrastrutture critiche per la sicurezza. Le telecamere di sicurezza perimetrali termiche ad alta potenza monitorano e proteggono le risorse in modo efficace.

Tutto questo progetto porta essenzialmente ad uno scopo ben preciso rendere la Protezione Civile efficiente ed efficace il tutto in piena sicurezza e nel minor tempo possibile.

Attraverso l’Unità DRONI ANAC sia in volo che a terra è possibile ottenere risultati migliori e in sicurezza sfruttando tutte le tecnologie che sono a nostra disposizione.

Da questa affermazione nasce la sinergia tra tutte le unità, un costante addestramento per migliorare ogni singola azione a rendere i DRONI parte integrante di una comunità come la Protezione Civile, a disposizione delle esigenze della comunità locale, nazionale e in qualsiasi necessità debba essere chiamata.

Quindi le esercitazioni sono la colonna portante per amalgamare un gruppo di operatori professionali che periodicamente mettono a disposizione tempo e risorse ad un continuo miglioramento delle prestazioni.

Esercitazioni non solo a livello di Protezione Civile, ma che devono inglobare anche le forze dell’ordine, Vigili del Fuoco e tutte le unità che operano sul territorio al fine di avere un protocollo comune nelle situazioni critiche e far fronte in tempi rapidi e efficaci.

La Protezione Civile è parte del territorio, della Nazione e le sue unità sono un servizio a disposizione della comunità.