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07/10/2024
24/09/2024
22/09/2024
12/08/2024
Gruppo Pixel San Giorgio Genova
Con piacere comunico a tutti gli iscritti e futuri nuovi iscritti che la nostra Associazione ha creato al suo interno il "Gruppo Pixel
San Giorgio Genova". Pertanto tutti gli appassionati di video/fotografia potranno partecipare al Gruppo gratuitamente (vedi nota per le modalità).
Al Gruppo hanno aderito l’Associazione Arma Aeronautica Sez. di Genova e l’Associazione Moto Guzzi Genova.
Sperando che l’iniziativa sia gradita si augura a tutti un Buon Ferragosto
Dra.Salvatore Alberti
14/07/2024
05/07/2024
Evento Solidale Riunisce Cavalleria, Aeronautica e Moto Guzzi alla Pizzeria WorkShop
Il 5 Luglio, la Pizzeria WorkShop di via Filippo Turati 30 a Genova è stata il palcoscenico di un evento straordinario che ha visto la
partecipazione delle Associazioni di Cavalleria, Aeronautica e Moto Guzzi. Un incontro solidale, all’insegna della convivialità e
dell’amore per la tradizione, che ha raccolto apprezzamenti e soddisfazione.
La serata è iniziata alle 20:45 con l’arrivo dei partecipanti, tra cui ex membri delle forze armate
e appassionati di motociclismo. L’atmosfera era animata dalla passione condivisa per la storia militare e motociclistica, mentre
i partecipanti si scambiavano storie e aneddoti dei loro rispettivi campi.
La Pizzeria WorkShop, rinomata per la sua pizza in pala alla romana, ha offerto una selezione di delizie culinarie che ha deliziato
i presenti.
L’evento si è concluso con soddisfazione collettiva e la promessa di continuare a collaborare per il bene comune. In una città come Genova,
con una forte tradizione di solidarietà e comunità, l’incontro ha rappresentato un esempio luminoso di come lo spirito di
collaborazione possa portare a risultati concreti e positivi.
Un ringraziamento speciale va al Dragone Enrico Marazzo che ha permesso di organizzare l’evento e a tutti coloro che hanno partecipato, dimostrando ancora
una volta che l’unione fa la forza.
Dra.Salvatore Alberti
30/06/2024
15/06/2024
Cerimonia di Consegna delle Tessere ANAC ai nuovi Soci
Il 15/06/2024 si è svolta una piccola cerimonia presso la sede dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria - Sezione Ligure San Giorgio di Genova, per la consegna delle tessere ai nuovi soci.
L’evento ha visto la partecipazione di figure illustri e di numerosi membri dell’associazione, uniti nello spirito di
condivisione e di appartenenza.
Alla cerimonia erano presenti inoltre l’Assessore alla Sicurezza, Polizia Locale e Protezione Civile del Comune di Genova Sergio Gambino, il Presidente dell’Associazione Arma
Aeronautica Sezione di Genova Generale Salvatore Gagliano, e il Presidente dell’Associazione Giorgio Parodi Elena Bagnasco.
La loro partecipazione ha dato lustro all’evento, sottolineando l’importanza delle Associazioni nel preservare la memoria storica e i valori patriottici.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra e al suo Presidente Cavaliere Ufficiale Guido Vinacci per la
disponibilità dimostrata e per il continuo supporto alle iniziative della nostra Sezione.
Durante la cerimonia, sono state consegnate le tessere ai nuovi iscritti dell’Associazione. I nuovi soci presenti alla cerimonia:
• Loris Arena
• Ettore Giordano
• Salvatore Gagliano
• Giovanni Malagodi
• Niccolò Bellotta
• Giacomo Tagliavini
• Enrico Marazzi
Ogni nuovo socio ha ricevuto la propria tessera con un breve discorso di benvenuto, evidenziando l’importanza del loro ingresso
nell’Associazione e l’auspicio di una partecipazione attiva e appassionata nelle future iniziative.
L’Assessore Antonio Sergio Gambino ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria
Sez. Ligure San Giorgio Genova nel mantenere vivi i valori della cavalleria e della tradizione militare. Inoltre ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei giovani nelle attività associative per garantire il passaggio di questi
valori alle future generazioni anche per quanto riguarda la partecipazione volontaria di Protezione Civile.
Il Generale Salvatore Gagliano ha poi preso la parola, elogiando la dedizione e lo spirito di corpo dei nuovi membri e ricordando
l’importanza di mantenere viva la memoria storica attraverso l’impegno associativo e collaborativo tra le Associazioni d’Arma e non.
Elena Bagnasco, Presidente dell’Associazione Giorgio Parodi (Moto Guzzi), ha infine voluto ringraziare tutti i presenti per la calorosa
partecipazione e ha augurato ai nuovi soci un percorso ricco di soddisfazioni all’interno dell’associazione.
La cerimonia si è conclusa, durante il momento conviviale, con la Carica in cui i presenti hanno avuto la possibilità di partecipare ad
una storica usanza di cavalleria.
L’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria Sezione Ligure San Giorgio di Genova continua così la sua missione di promuovere i valori
cavallereschi e di consolidare i legami tra i membri, rafforzando lo spirito di comunità e di appartenenza che da sempre la caratterizza.
Dra.Salvatore Alberti
02/06/2024
01/06/2024
10/05/2024
"La via della Libertà" - Presentato ad Arenzano (GE) il diario di Furio Aceto, ufficiale di Cavalleria
che scelse la Resistenza.
Si è tenuta il 10 maggio scorso la presentazione del libro, vincitore del "Premio Saverio Tutino" di Pieve Santo Stefano (AR),
edizione 2022, pubblicato dall’editore Terre di Mezzo. L’attività, promossa e organizzata dalla Sezione dell’Associazione Nazionale
Partigiani d’Italia (ANPI) di Arenzano, è stata ospitata nella sala "Peppino Impastato" dell’antica Villa Mina, resa disponibile
dalla Università delle Tre Età di Arenzano e Cogoleto.
La Sezione ANAC "San Giorgio Genova" ha partecipato con una nutrita presenza e l’esposizione di immagini e modellini storici della 2^ Guerra Mondiale. Dopo un breve saluto della Presidente dell’ANPI di Arenzano,
Cesira Bertoni, è stato proiettato un filmato del Gen. D. Furio Aceto negli anni maturi dopo il suo congedo. L’anziano ufficiale ha
commosso ed emozionato i presenti per la sua energia, lucidità e vitalità. Gli interventi degli ospiti sono stati separati da letture
tratte dal diario 1943 – 1945 di Aceto, allora giovane subalterno di Cavalleria. L’Assessore Davide Oliveri ha portato i saluti del
Sindaco di Arenzano, impegnato fuori sede per doveri istituzionali. Orazio Lo Crasto, già Presidente ANPI Arenzano, ha espresso la
propria ammirazione per l’ufficiale, allora appena ventiduenne, che in tempi difficili scelse la via del dovere e dell’onore.
Il figlio di Furio, Prof. Giorgio Aceto, ha ricordato con parole commosse il proprio genitore, in un articolato intervento rivolto particolarmente
ai giovani. La scelta e la lettura dei brani è stata affidata al Gen. D. in congedo Enrico Mocellin, che ha prima presentato il
partigiano Aceto in un vittorioso combattimento contro preponderanti forze nazifasciste, quindi il suo coraggio nei giorni
dell’armistizio, le difficili scelte fra i doveri verso la famiglia e la Patria, l’umanità verso i feriti e i nemici.
Le conclusioni sono state affidate al Presidente Provinciale ANPI Massimo Bisca, che ha espresso la sua ammirazione verso un vero patriota la cui
esperienza testimonia, ancora una volta, come la Guerra di Liberazione sia stata fenomeno trasversale, che coinvolse i più disparati
strati sociali e orientamenti politici per ridare libertà e dignità al popolo italiano.
I presenti hanno successivamente avuto le gradite possibilità di acquisto del libro "La via della Libertà" e di partecipazione a un sobrio
rinfresco offerto dall’ANPI.
Gen.D.(c.a.)Enrico Mocellin
08/05/2024
PC Giro d’Italia
Protezione Civile evento sportivo Giro d’Italia - zona d’interesse Genova via XX Settembre.
Soci volontari Alberti Salvatore, Bucci Claudio, Casorati Roberto, Ruzzin Loredana e Piacentini Roberto.
Dra.Salvatore Alberti
04/05/2024
Rapallo (GE) - Commemorazione caduti di Cavalleria
Il dovere della memoria rende necessario tramandare alle generazioni future tutti quei valori che segnano la storia della convivenza umana.
Per questo è importante non dimenticare quanti sono morti nell’interesse della Patria in tempo di guerra e di pace.
Sicuramente con questi pensieri, nell’ormai lontano 23 aprile del 1981, l’allora Sezione di Rapallo e Tigullio dell’Associazione Arma
di Cavalleria aveva reso omaggio a tutti i Cavalieri deceduti nell’adempimento del loro dovere, con una lapide commemorativa posta
nel piccolo e storico cimitero di Rapallo in via Cerisola.
Esattamente a 43 anni di distanza, dopo aver scoperto l’esistenza di questa lapide di cui si era persa memoria, la Sezione di Genova San
Giorgio dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria ha voluto organizzare, lo scorso 4 di maggio, una cerimonia per ricordare
l’avvenimento.
Alla presenza di Elisabetta Ricci, Assessore del Comune di Rapallo, di una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Alpini di Rapallo,
dopo aver costituito un piccolo schieramento composto dal Segretario della Sezione Genova San Giorgio Roberto Piacentini e dai Soci
Mauro Traverso e Antonio Scollo, alle 10:30 il Consigliere Nazionale della Liguria Roberto Casorati, ha esposto le ragioni della
cerimonia, corredando il discorso con interessanti note storiche relative alla lapide del 1981.
A seguire il Presidente della Sezione Salvatore Alberti ha ringraziato i presenti e ha esposto l’attività in corso della Sezione di Genova.
Con l’occasione sventolavano la nuova Colonnella della Liguria insieme allo stendardo della Sezione di Genova.
Dal canto suo, l’Assessore al Comune, nel ringraziare la Sezione di Genova San Giorgio per la splendida iniziativa, si è soffermata sul
ruolo importantissimo delle scuole come veicolo privilegiato per rendere vivi e attuali i valori fondanti della Cavalleria. A seguire,
è stata deposta una corona di alloro, e poi è risuonato l’inno del silenzio, che ha reso toccante la cerimonia.
L’iniziativa ha contribuito ad arricchire le manifestazioni si terranno nel corso del 2024 per celebrare degnamente il centenario della
costituzione della Sezione di Genova San Giorgio.
Ten. Antonio Scollo
Video (mp4)
14/04/2024
11/04/2024
La Cerimonia del Bricchetto a Mondovì: Un Tributo alla Storia e alla Memoria
Celebrazione a ricordo dei fatti avvenuti il 21 aprile 1796 presso la Cappella di San Paolo, durante la prima campagna Napoleonica in
Italia, posta all’incrocio tra la Strada e i Bertoni e la Strada di Gratteria (sp 237). Qui fu sommariamente curato il Generale
Stengel Comandante dei Francesi gravemente ferito che pochi giorni dopo restituito ai Francesi morì dopo aver subito l’amputazione
di un braccio per le ferite riportate.
Quest’anno, la celebrazione ha assunto un’importanza ancora maggiore grazie allo svelamento di una lapide commemorativa presso
detta Cappella, un luogo di profondo significato storico e spirituale per la comunità locale.
In collaborazione con il Comune di Mondovì, le Sezioni ANAC di Torino, Pinerolo, Como, Palmanova, le Associazioni e il prestigioso Reggimento Genova
Cavalleria, la cerimonia ha riunito cittadini, autorità locali e Militari per rendere omaggio alla storia e alla memoria
collettiva della città.
Dopo l’alza bandiera presso la Fri.tech (Metelli Group) il sindaco di Mondovì, il comandante del Genova Cavalleria hanno pronunciato
un discorso commovente, ricordando il significato profondo della Cappella e l’importanza di preservare la memoria dei sacrifici
dei nostri antenati per le future generazioni.
Il Comandante del Reggimento Genova Cavalleria ha reso poi omaggio ai loro predecessori, sottolineando il valore dell’onore,
del dovere e del sacrificio che caratterizzano il loro servizio militare. Ha ribadito l’impegno dell’unità nel preservare la
sicurezza e difendere i valori della patria, proprio come hanno fatto coloro che li hanno preceduti nel corso dei secoli.
Lo svelamento della lapide è stato un momento di grande emozione e solennità. L’iscrizione sulla lapide commemorativa ricordava
il sacrificio di coloro che hanno dato la loro vita per difendere la libertà e l’unità del nostro paese, un tributo tangibile al
loro coraggio.
La cerimonia si è conclusa con la preghiera del cavaliere e il silenzio militare in memoria dei caduti. Dopo il rompete le righe
sono stati effettuati alcuni scatti fotografici a ricordo della cerimonia. In seguito i partecipanti si sono poi riuniti per condividere
un pasto conviviale presso l’Agriturismo La Dimora del Contadino, simbolo di unità e solidarietà tra le Sezioni, Associazioni e le forze armate.
Si Ringraziano:
Il Sindaco di Mondovì Luca Robaldo, Il Comandante del Genova Cavalleria Colonnello Antonio Di Nitto, la Fri.tech (Metelli Group),
l’Associazione Storico Culturale Reggimento La Marina, le Sezioni ANAC, Il Comune di Mondovì, la Polizia Municipale di Mondovì e
tutti gli intervenuti alla commemorazione.
Dra.Salvatore Alberti
Visualizza album: Foto Video
10/04/2024
05/04/2024
Video il Congedo
Questo è il mio ultimo video ed è dedicato a tutti i Dragoni, nessuno escluso, passati, presenti e futuri. Lo dedico a tutti voi perchè
è anche un pò vostro, per le vostre immagini, i vostri ricordi, le vostre testimonianze e le vostre amicizie. Siete tutti interpreti di
una storia che ci ha accumunato nel corso degli anni: la nostra passata giovinezza. Non me ne vogliano i signori generali, colonnelli
e alti ufficiali di ogni ordine e grado se questa volta non sono presenti in questo video, ma nonostante ciò debbono sentirsi lo stesso
orgogliosi e soprattutto ONORATI di essere stati nostri ufficiali ed averci saputo guidare. Chiedo scusa se a volte appaiono alcune
immagini dei video precedenti, ma necessarie.
Grazie per la vostra pazienza....e ancora una volta potremo gridare tutti insieme.."E' FINITAAAAA".
Massimo Marcantonini
Clicca sulla foto per visualizzare il video
17/03/2024
16/03/2024
14/03/2024
04/02/2024
PC Fiera Sant’Agata
Protezione Civile Fiera di Sant’Agata Genova.
Soci volontari Bucci Claudio e Piacentini Roberto
Dra.Salvatore Alberti
01/03/2024
Gruppo Modellistico Cavalleria
Con piacere e soddisfazione si comunica a tutti gli iscritti che è stato creato all’interno della Sezione un Gruppo Modellistico Cavalleria.
Del Gruppo è stato nominato Capo Gruppo Carotenuto Francesco. Il Gruppo e aperto a tutti i Soci ANAC che desiderano parteciparvi
(Vedi regolamento per adesioni al di fuori dell’ANAC).
Sarà istituita un’apposita pagina/e sul sito è sarà assegnato un indirizzo e-mail gmc@anacgenova.it
Atto di nomina e Regolamento.
Dra.Salvatore Alberti
13/01/2024
Ricordando l’Eccidio di Forte San Martino a Genova: Una Tragedia Indimenticabile
L’Eccidio di Forte San Martino a Genova rappresenta un tragico capitolo della storia italiana che ancora oggi suscita profonda tristezza
e riflessione. Il 14 gennaio 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, un evento terribile si verificò nel cuore della città ligure,
lasciando dietro di sè cicatrici indelebili nella memoria collettiva. Questo articolo si propone di commemorare le vittime di
quell’orribile giorno e di gettare luce sulla storia di Forte San Martino.
Era la mattina del 14 gennaio del 1944 quando il professore Dino Bellucci (32 anni), il tipografo Giovanni Bertora (31 anni),
lo straccivendolo Giovanni Giacalone (53 anni) il tranviere Romeo Guglielmetti (34 anni), il giornalaio Amedeo Lattanzi (54 anni),
il saldatore elettrico Luigi Marsano (27 anni), l’oste Guido Mirolli (53 anni) e l’operaio Giovanni Veronelli (57 anni) vennero condotti
al Forte San Martino e fucilati da ufficiali nazisti e della Guardia Nazionale Repubblicana (GNR) per rappresaglia a un attentato compiuto
la sera precedente da una squadra dei GAP - Gruppi di Azione Patriottica - contro due ufficiali tedeschi, uno dei quali perse la vita.
Gli otto concittadini genovesi, estranei ai fatti perchè già arrestati in precedenza con l’accusa di essere cospiratori, erano stati
prelevati nottetempo dal carcere di Marassi e sottoposti a processo sommario dal tribunale militare. A opporsi alla loro fucilazione,
invano, fu il tenente dei Carabinieri Giuseppe Avezzano Comes che, insieme al suo plotone composto da venti uomini, si rifiutò di eseguire
la sentenza. Successivamente, Avezzano Comes, riuscì a distruggere la nota di servizio con i nomi dei Carabinieri presenti con lui al
Forte evitando loro ulteriori rappresaglie da parte delle SS e della GNR.
L’Eccidio di Forte San Martino è una pagina oscura nella storia di Genova e dell’Italia, ma è un capitolo che non può essere dimenticato.
Commemorare questo tragico evento è un dovere nei confronti delle vittime e delle future generazioni. Ogni cittadino è chiamato a
preservare la memoria di Forte San Martino, affinchè la storia possa insegnarci a costruire un futuro basato sulla pace, sulla solidarietà
e sulla giustizia.
La commemorazione si è svolta alla presenza del comandante provinciale dei carabinieri Gerardo Petitto, del Prefetto di Genova Cinzia Teresa Torraco,
del sindaco di Genova Marco Bucci, del presidente dell’Istituto ligure per la storia della resistenza di Giacomo Ronzitti, e del presidente
dell’Anpi.
Oltre al sottoscritto della nostra Sezione erano presenti i Soci Piacentini Roberto, Casorati Roberto, Borreani Pietro e consorte.
Dra.Salvatore Alberti
01/01/2024
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